Il progetto Be soft è rivolto a tutti i neolaureati che si approcciano alle prime esperienze professionali.
Il nostro obiettivo è quello di abbattere i sentimenti di timore e distacco
nei confronti delle aziende, lavorando per migliorare il livello di consapevolezza dei neolaureati verso
le proprie capacità ed il proprio valore.
Attraverso il nostro progetto, speriamo di far comprendere l’importanza che le soft skills rivestono in ambito professionale e di aiutare a riconoscere il valore delle esperienze dalle quali esse derivano.
Le soft skills sono competenze trasversali che definiscono il nostro modo di relazionarci con il mondo esterno e con noi stessi.
A differenza delle competenze tecniche che costituiscono gli strumenti per svolgere una determinata mansione, le soft skills riguardano la modalità con cui affrontiamo diversi compiti e situazioni.
Come è emerso dalla ricerca, queste competenze risultano determinanti nel momento di scelta di un candidato neolaureato, in quanto promettono una crescita a lungo termine all’interno dell’azienda.
"... Le hard skills sono utili, le soft skills sono fondamentali"
Quest'evidenza è derivata da una serie di interviste con le aziende. I professionisti delle aziende coinvolte provengono da ambiti differenti, dando ulteriore rilievo a come le soft skills siano fondamentali in tutti i tipi di professioni.
In particolare, abbiamo scelto di dare voce a HR, CEO e manager, in quanto sono queste le figure con
le quali i giovani si rapportano durante i processi di selezione e in quanto portavoce dei bisogni delle aziende.
Ad ognuno di essi è stato chiesto quali fossero le caratteristiche più importanti da ricercare in un candidato e quali le competenze necessarie alla trasformazione digitale: è proprio da queste due domande che è emerso il tema delle soft skill.
Dalla nostra ricerca, dunque, si evince come queste competenze risultino determinanti nella scelta delle nuove risorse da inserire in azienda, in quanto permettono una crescita a lungo termine.
Siamo un gruppo di studentesse del Politecnico di Milano iscritte al secondo anno di magistrale in Design della Comunicazione.
Be soft è nato in seno al Laboratorio di Sintesi Finale della sezione C2 con il progetto Work Throught Digital Transformation dei professori Maria Luisa Galbiati, Francesca Piredda, Katia Goldoni, Marco Ronchi, tutor Gabriele Carbone e Ilaria Mariani.
Il progetto è stato per noi un’esperienza molto formativa: ci ha aperto gli occhi su una nuova prospettiva riguardo il mondo delle aziende, aiutandoci ad avere maggiore sicurezza in noi stesse e a guardare con più ottimismo verso il futuro.